Il Cenacolo di Valore con Banco BPM Spa sulla Leadership generativa e sostenibile

Il Cenacolo di Valore con Banco BPM Spa sulla Leadership generativa e sostenibile

Il Cenacolo di Valore con Banco BPM Spa sulla Leadership generativa e sostenibile

Il 29 novembre 2021 si è svolto il II° modulo del percorso formativo coordinato da Francesco Sansone, Presidente & CEO di Valore, sul tema “Leadership agile, responsabile e rispetto per uno sviluppo sostenibile” nel formato de Il Cenacolo di Valore per i Responsabili Struttura Centrale di Secondo Livello del Gruppo Banco Bpm con Keynote speaker Luciano Floridi, Professore ordinario di filosofia ed etica dell’informazione presso l’Oxford Internet Institute dell’Università di Oxford, dove è direttore del Digital Ethics Lab, nonché professore di Sociologia della comunicazione presso l’Università di Bologna. Floridi è principalmente conosciuto per il suo lavoro in due aree di ricerca filosofica: la filosofia dell’informazione e l’etica informatica. Laureato all’Università di Roma “La Sapienza”, M.Phil e in possesso di un dottorato di ricerca conseguito all’Università di Warwick, M.A. all’Università di Oxford, prima dell’attuale incarico Floridi ha insegnato, in qualità di professore associato, logica ed epistemologia all’Università di Oxford e all’Università di Bari. In qualità di professore ordinario, invece, ha insegnato filosofia dell’informazione presso l’Università dello Hertfordshire, dove è anche stato UNESCO Chair of Information and Computer Ethics. È conosciuto per i suoi studi sulla tradizione scettica (scetticismo), ma principalmente per il suo lavoro di fondazione della filosofia dell’informazione e dell’etica informatica, due campi che ha contribuito a costituire.
È stato fondatore e coordinatore, con Jeff Sanders, dello IEG, gruppo di ricerca interdipartimentale sulla filosofia dell’informazione all’Università di Oxford.
Ha lavorato nella Humanities Computing e ha fondato e diretto il Sito Web Italiano di Filosofia. È stato presidente della IACAP (International Association for Computing And Philosophy), della quale in passato è stato anche vicepresidente. I suoi lavori sono stati tradotti in ceco, cinese, francese, giapponese, greco, persiano, polacco, portoghese e ungherese.